Editore: Corraini

Quando avrete finito di leggere questo libro non saprete assolutamente nulla sui vermi. O meglio, saprete moltissime cose sulla coda dei lombrichi e i loro tagli di capelli, su come distinguere un verme di montagna da un verme di giungla e su cosa succede quando un lombrico viene spaccato a metà da un fulmine... una metà si ricorderà dell'altra?

Però vi sembrerà di non saperne ancora niente. Questo perchè i vermi sono esseri molto più interessanti e misteriosi di quello che si pensa, e quando si inizia a parlarne non si riesce più a smettere. È per questo che proprio ora sto ascoltando un podcast sui vermi creato dalla scrittrice di questo libro (https://sullavitasfortunatadeivermi.it/12/); e appena finito chissà forse guarderò un documentario, forse uscirò in giardino e inizierò a scavare per trovarne uno e chiedergli: "Ma quando sei steso sotto la pioggia a cosa pensi?"

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Sulla vita sfortunata dei vermi